L’utilizzo del cemento amianto
La pericolosità dell’amianto
L’asbesto, altrimenti conosciuto col nome di amianto, è un insieme di minerali appartenenti al gruppo “inosilicati” e “filosilicati”. Si tratta di un materiale molto diffuso in natura che trova un utilizzo in varie attività soprattutto grazie a una sua proprietà caratteristica: la resistenza al calore. Questa peculiarità e la particolare composizione delle sue fibre ha fatto sì che l’amianto venisse utilizzato in un’innumerevole varietà di settori industriali, tra cui quello edile e del largo consumo. Ad esempio viene utilizzato per la produzione di indumenti invernali; il maggior utilizzo, ad ogni modo, è quello per la realizzazione di tessuti ignifughi.
A favorire la diffusione di questo materiale, i cui effetti nocivi per la salute umana sono ormai ampiamente riconosciuti, contribuisce anche la sua economicità.
In edilizia questo materiale è stato utilizzato, in passato, per la produzione di prodotti di natura ibrida, ossia costituiti da un mix di amianto e di cemento: il nome commerciale di questa “unione” di materiali è Eternit, dal nome della società che lo produceva e che aveva sede nella penisola siciliana.
Impiego del cemento amianto
Più nel dettaglio, l’amianto viene impiegato come segue: come isolante termico nelle aziende che hanno avviato cicli di produzione che richiedono altissime temperature (ad esempio centrali termoelettriche, centrali del settore siderurgico e fonderie, ma anche industrie del settore alimentare); come materiale fonoassorbente in numerosi pannelli appositamente prodotti; come prodotto “antifiamma” nelle condotte di impianti elettrici.
L’utilizzo è talmente variegato che oggi si può trovare l’amianto all’interno di qualsiasi tipologia di edificio e struttura pubblica e privata: non solo case private ma anche ospedali, vagoni ferroviari ormai fuori uso, scuole e mense, con tutte le controindicazioni che ciò comporta.
Altri utilizzi
Per entrare ancor più nel dettaglio dell’utilizzo di questo materiale, bisogna rilevare che l’amianto è presente anche in rivestiture di tubi e caldaie, in funi e corde, nelle cosiddette coperture “a spruzzo” e persino in adesivi, carte e cartoni.
Uno dei settori che ha visto un uso massiccio di amianto è poi quello del trasporto ferroviario, dal momento che questa tipologia di materiale è stata impiegata estensivamente, per le caratteristiche termoisolanti e ignifughe, all’interno di carrozze e vagoni così come nella produzione di freni.